Lettere Aperte

A chi? A chiunque, a nessuno, a tutti, a qualcuno in particolare. A chi si sentirà preso in causa. A chi ne condividerà i contenuti. A chi sarà contrario. A chi deciderà di ignorarle. A chi si farà una grassa risata. A chi vorrà usarle contro qualcuno. A chi vorrà farne dono ad un terzo.

Perché? Per la libertà di poter dire. Per uno sfogo senza peli sulla lingua. Per esprimere un’opinione pure cattiva. Per riflettere ad alta voce. Per mandare a quel paese qualcuno. Per non dover fare, almeno tra le righe, buon viso a cattivo gioco. Perché mi va.

Qualora andasse anche a voi, invito tutti a suggerirmi argomenti o situazioni di cui parlare o “sparlare” ogni mercoledì.

Scrivete a lettereaperte@outlook.it

Open Letters.

Who? To anyone, anyone at all, to anyone in particular. To those who feel caught in question. Who will share the contents. To those who will not. For those who decide to ignore them. Who will make a big laugh. To those who want to use them against someone. To those who want to donate them to a third party.

Why? For liberty to say. For a vent outspoken. To express an opinion also bad. To think aloud. To send someone to hell. To avoid having to do, at least between the lines, the best of a bad situation. Because I want to.

Should it be to you, I invite all to suggest topics or situations to talk about or “badmouth” every Wednesday.

Write to lettereaperte@outlook.it